Di seguito, la mail che quella furbona della Lisa ha mandato a tutti, :) solo modificata alla terza persona... Come già detto in un commento non mi sembra il caso di romanzare su una cosa che molti sanno già e che Lisa ha raccontato molto bene! (sono rimasta con il fiato sospeso fino alla fine...)
Presto la puntata successiva! continuate a seguirci!
La sera dell’ultimo dell’anno, insomma, Nico gioca solo con Giovanni, non la degna nemmeno di un misero e superficiale sguardo, tanto che lei, presa da una voglia di ripicca si mette in pista a ballare con il buon Sebastiano, 16 anni e un metro e novanta abbondanti già da allora. I paparazzi la immortalano con sotto ai piedi una panca di legno, per arrivare ad abbracciare il suddetto Sebastiano. Insomma niente. Nicola ha in testa solo i suoi amici.
Reduci dalla serata, quindi, il pomeriggio del 1° gennaio 1994, i ragazzi di Santa si ritrovano per commentare la memorabile esperienza...e dopo alcuni commenti su:- un marocchino ubriaco 40enne molestatore- il piano superiore del capannone dove si svolgeva la festa, dove la temperatura toccava i 60 gradi e dove di certo furono concepiti almeno una decina di bambini che attualmente avranno 14 anni......dopo questi commenti, Lisa si avvia verso casa, disillusa più che mai.Nicola decide però di accompagnarla. le 2 loro case erano poste in due strade parallele e distavano circa 10 metri in linea d'aria, mi dicono. Mi dicono anche che per andare a casa della Lisa bisognava pertanto necessariamente passar davanti a quella di Nicola…il furbo quindi, non appena arrivano davanti al suo portone dice alla fanciulla con aria candida e disinteressata (parafrasando un celeberrima canzone degli 883) "Vieni su da me che tanto non ci sono i miei?"Lei, inebetita sale le scale...lui le ricancara la dose dicendo : "volevo farti vedere la cassetta del concerto di Luca Carboni...so che ti piace..." Ma Lisa, ingenua, continua a non capire: ormai nella sua mente è convinta che lui la guardi solo con gli occhi dell'amicizia.Arrivano in casa, si sediamo sul divano e guardano la famosa cassetta...e poi si comincia con la solita storia: botte da orbi e solletico (in effetti da ragazzini funziona così, sempre! NdSilvia) finché, non si sa perché, né per come, finalmente lui la bacia e la ribacia ancora ed ancora, ed ancora mentre la accompagna alla porta (nel frattempo erano le 19 e 30 ed io avevo il coprifuoco)La piccola Lisa torna a casa in estasi, camminando a dieci metri da terra!Il giorno dopo, però lei si accorge che la loro situazione non è molto chiara. Nessuno ha proferito infatti la classica domanda: " mi vuoi venire insieme?"E lei si chiede: ma siamo insieme o no?Il giorno dopo la storia si ripete....si baciano, si ribaciano e si ribaciano ancora. Sempre di nascosto, in casa o sotto casa nell'androne. Lui non proferisce verbo, ed anzi, in presenza dei nostri amici a malapena stenta a salutarla.Dopo qualche giorno, lei, esausta forse, chiede spiegazioni: Insomma, ma perché non vuole far sapere che stanno insieme? Lui dice che odia le coppie che si sbaciucchiano in pubblico, che si vergogna (i soliti discorsi da maschio), che è una cosa privata tra loro (altro discorso tipicamente maschile post anni 12).Lei, ve la immaginate? Soffre come un cane e riempie pagine e pagine di diario. Insomma, il bello di avere un amore a quell’età è che lo si vuole dire a tutti, farsi vedere mano nella mano, farsi venire a prendere davanti a scuola, andare a fare giri in piazza avvinghiati, e limonare duro sempre.Invece il nostro menage per i primi 3 mesi fu: - nei giorni feriali: lui gioca a calcio, lei lo guarda e lo aspetta per accontentarsi di due miseri minuti di bacini rubati, - mentre nei festivi, quando i genitori di Nicola se ne andavano ad Abano Terme, lui chiamava lei per trovarsi da lui, e lì si parlava e si limonava sempre più duro. Lei si dimentica la frustrazione della settimana appena trascorsa...frustrazione che riprendeva puntuale il lunedì successivo....
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9 commenti:
Bello bello bello!!! Adesso si che siamo nel vivo della questione. Sinceramente da amico e confidente di Nicola sento di dovermi dissociare completamente da questa versione maschilista e usuraia del povero Fagetti. In realtà era un adolescente sensibile e innamorato, vittima degli schemi sociali del tempo. Se lui non baciava la Lisa in pubblico, infatti, era solo per preservare la sua integrità di brava bambina dedita alla catechesi, che non si era ancora scrollata del tutto di dosso... Io da amico confidente, nelle lunghe chiacchierate notturne davanti a casa, tenevo un conto preciso dei metri di lingua scambiati giornalmente e da buon grillo parlante quale sono sempre stato, consigliavo l'amico Pinocchietti con perle di saggezza tipo: "Per me è ora che la sgabani... poi dopo al massimo vi mollate!!!" Avercene di filosofi come me quando servono...
Credo che l'affermazione: "Per me è ora che la sgabani..." farà molto ridere il buon Paso...
...in effetti mi ha fatto ridere parecchio...davvvero una perla di saggezza caro Giò...
Sandro
grande Gio... ti apprezzo perchè mi sai sempre difendere.. con i tuoi toni garbati da lord inglese... sgabani è mitica... erano anni che non la sentivo almeno da quando ho iniziato a pluccare!!
Ciao amici! Ciao Silvietta!
Mi manca il tuo romanzare perciò non commetterò più l'errore di anticipare la storia agli amici (anche se in realtà l'avevo mandata poi solo ad una cerchia ristretta, e molti ancora ignoravano gli sviluppi della storia...vedi Sandro e Vigo) comunque la prossima puntata non tarderà!!!
COMUNICAZIONE IMPORTANTE!!!!
ABBIAMO TROVATO IL FAMIGERATO AGRITURISMO PER LA FESTA DEL 14 e DEL 15 GIUGNO: è necessario che chi è interessato dia al più presto l'adesione!!! E' un posto STUPENDISSIMO!!!! SIAMO STRA-CARICHI!!!! PER FAVORE RISPONDETE QUANTO PRIMA...MANDATECI UNA MAIL... Lisa
Lisa... ma cos'è la prima cosa che guardi in un uomo???
Scarafaggetti ma la prima volta che hai pluccato/sgabanato la lisa avevi i jeans di trussardi il giubbo multi colore della belfe e le mie lumberjack???
caro Checco, si ero proprio vestito così ed indossavo le tue Lumberjack.. mi pesa ammetterlo ma tuttora le poche volte che sgabano la Lisa mettiamo di fianco al letto le tue belle Lumberjack... giuro ho provato di tutto dal Viagra al Cialis passando per la stregoneria azteca.. ma non c'è niente che ci ecciti di più di quell'odore acre che esce dalle scarpine da te possedute.. sarà che ancora hanno dentro il tuo odore di macho verace..a presto
ok allora se questo può essere un ottimo rimedio.. dopo ormai quasi 16 anni di distanza ti regalo ufficilamente le mie lumberjack..
solo se tu mi regali i pantaloncini quelli presi al mare, nel negozio con la moto fuori da 80 mila lire..
"Per me è ora che la sgabani.."?? Giovannino,ti giuro, sto ridendo da 10 minuti..Attenuerò le matte risate pensando al giovane ragazzo basso(no Giova, non mi riferisco a te!!) che limona durissimo quuell'angelica ragazzina sotto casa..lui poi si allontana per tornare dai suoi compari a prendere a calci un pallone e a parlare di "sgabanate"(si puù dire?), mentre lei innamorata più che mai, si solleva da terra come un overcraft d'amore..Attendo con ansia i prossimi racconti!
Ciao baldi giovani.
Toni
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